Un pomeriggio alla Pinacoteca Nazionale di Bologna (PNB)
“Lo sposalizio mistico di Santa Caterina” del Parmigianino.
Accompagnato dalla neo-presidentessa di Università Aperta dott. Sandra Zanardi, il gruppo di iscritti al corso “Pomeriggi in Pinacoteca” ha potuto osservare un’opera del Parmigianino guidati dal docente del corso dott. Alessio Costarelli che ha svolto un accurato esame storico e iconografico dell’ opera quasi a portata di mano, mettendola pure a confronto con altre coeve, in parte conservate pur esse presso la stessa galleria.
Aver l’opportunità di avvicinarsi ad una pala d’altare ed esaminare anche quei dettagli che possono sfuggire all’osservatore dalla naturale collocazione, conoscere le vicissitudini storiche e culturali che hanno portato all’attuale sistemazione alla PNB è cosa rara e preziosa! Capire l’esigenza della committenza, le scelte compositive, cromatiche ed espressive del Parmigianino che ha vissuto e lavorato per qualche anno a Bologna nel prima metà del XVI sec. è poter guardare con occhi ed da punti di vista diversi ciò che nei libri è presentato ma che mai potrà esser concesso come in un corso di storia dell’arte “Pomeriggi in pinacoteca” dell’AA 2022-23. Nello sguardo estatico del terreno (la Santa) al divino (Gesù bambino) anche noi ci si è persi, attirati nel vortice di una passione fisica, tanto reale che in periodo di Controriforma, la pala venne spostata dall’altar maggiore ad una cappella laterale: troppo pathos fisico ad evocare la massima espressione dell’amore per Dio.