Ricca di materie prime e di acque, la Sardegna ha conosciuto un popolamento umano notevole, esemplificato da numerose testimonianze culturali indigene. Collocata al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, l’Isola è stata, inoltre, un ponte di passaggio e un luogo privilegiato di incontro tra popoli e culture di diversa provenienza, quali Fenici, Cartaginesi, Romani, Etruschi e Greci.
- La Sardegna pre-nuragica
2. La Sardegna nuragica
3.La Sardegna fenicia e punica
4. I contatti con le civiltà greche ed etrusche
5. La Sardegna romana
Docenza: Daniela Ferrari
Lezioni: 5
Giorno e orario: mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 17,30 – Inizio 7 febbraio 2024
Modalità: mista: . In presenza o Videoconferenza (Meet). Indicare la modalità scelta nel campo “note”.
Daniela Ferrari
Laureata in Storia indirizzo Orientale, specializzata in Archeologia, dottore di ricerca in Antichità Africane, perfezionata in Didattica Museale, perfezionata in Materiali Ceramici, Lapidei e Musivi per i Beni Culturali.
È stata Consigliere del Comitato Nazionale Italiano dell’Association Internationale pour l’Histoire du Verre. Professore a contratto presso l’Università di Bologna dal 2002 al 2013, ha svolto seminari nelle Università di Bologna e di Milano. È docente di Archeologia presso Università Aperta di Imola e presso Diesse (Didattica e Innovazione Scolastica) di Milano, Ente accreditato presso il MIUR per aggiornamenti rivolti agli insegnanti. Ha partecipato a scavi archeologici in Israele, Egitto, Sardegna, Sicilia, Veneto, Emilia-Romagna. Ha svolto attività di segreteria scientifica e organizzato mostre e convegni; ha curato la redazione di Atti di Convegni; fatto parte della redazione del sito www.fenici.unibo.it; collaborato con Soprintendenze e Musei Archeologici per la schedatura di materiali, conferenze e attività didattica rivolta a ragazzi e adulti. È curatrice redazionale della Collana “La Memoria dei Fenici” (Agorà Edizioni di Lugano, ora La Mandragora di Imola); fa parte della redazione dei siti Arkeomania.com e La Memoria dei Fenici. È assistente culturale presso un’agenzia di viaggi di Bologna, per siti archeologici e storici del Mediterraneo. La sua produzione scientifica è rivolta in particolare allo studio degli amuleti egizi ed egittizzanti e al vetro preromano.