L’astronomia italiana è una storia di meraviglia e rivoluzione, di osservatori che hanno sfidato i cieli e di menti visionarie che hanno ampliato i confini della conoscenza umana.
In questo corso attraverseremo secoli di scoperte: dal coraggio di Galileo Galilei che ebbe la rivoluzionaria intuizione di puntare il suo cannocchiale verso l’infinito, cambiando per sempre il nostro posto nell’universo, alla nascita degli osservatori astronomici italiani, scrigni di conoscenza e innovazione. Scopriremo la vita degli astronomi dell’Ottocento, tra notti trascorse al telescopio e una scienza che diventava sempre più precisa.
Proseguiremo con l’astrofisica, nata a Firenze ad opera di Donati, che studiando la luce delle stelle ha svelato i segreti della materia, e con la radioastronomia, che ha fatto “ascoltare” l’universo. Infine, ci avventureremo tra i misteri dell’espansione dell’universo e l’astronomia relativistica, dove il genio di Einstein ha cambiato per sempre il nostro modo di guardare al cosmo. Sei lezioni per raccontare l’arte di scrutare il cielo, unendo passato e presente in un racconto che parla di scienza, cultura e bellezza.
- Galileo e la rivoluzione del cielo
Il cannocchiale, le lune di Giove e la nascita di una nuova astronomia. - Osservatori italiani: fari nella notte del sapere
Dalla fondazione degli osservatori storici alla costruzione del sapere astronomico. - Vita e strumenti dell’astronomo ottocentesco
Tra notti al telescopio, carte celesti e il progresso dell’astrometria. - L’alba dell’astrofisica in Italia
Il ruolo pionieristico degli astronomi italiani nello studio della luce delle stelle. - L’era della radioastronomia e il dialogo tra terra e cosmo
Un nuovo modo di osservare l’universo: dai segnali radio ai primi radiotelescopi italiani. - Espansione dell’universo e astronomia relativistica
Einstein, la teoria della relatività e le nuove frontiere dell’osservazione del cosmo.
Federico Di Giacomo
Astronomo presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica e all’Osservatorio Astronomico di Bologna.
Oltre alla attività di ricerca si occupa di didattica e divulgazione per le Scuole primarie, secondarie e al grande pubblico al fine di diffondere la cultura scientifica, così come presso l’osservatorio “Alfio Betti” di Imola e l’associazione “Le Case della Scienza”. Relatore di numerose conferenze pubbliche (es. “le donne della scienza”, “la stella di Betlemme e le sue teorie astronomiche”, “New Horizons e il volto di Plutone”). Collabora come divulgatore, come programmatore e realizzatore dispettacoli immersivi in fulldome per planetari. Partecipa alla realizzazione di vari contenuti digitali e informatici su varie tematiche astronomiche (radioastronomia, universo multi frequenza, storia dell’astronomia ecc.).
Docente di Università Aperta dal 2018.