Quasi ogni giorno, sui giornali si leggono articoli che celebrano una disciplina per la quale non abbiamo una parola specifica nel vocabolario della lingua italiana: il design. Ci possiamo quindi chiedere: che cos’è il design? Cosa si intende per Made in Italy? Quando è nata questa disciplina e perché in Italia c’è una tradizione così importante legata al progetto del prodotto industriale? Questo corso indagherà la storia del design in Italia nel Novecento, dall’autarchia fascista fino alla contestazione del Sessantotto e all’emergere del design radicale e postmoderno. Attraverso la storia degli oggetti, dei materiali e delle influenze artistiche, la storia del design in Italia sarà un modo per raccontare una particolare storia del Paese, fatta di industrie, persone e utopie. Il corso è strutturato in cinque lezioni teoriche online e si concluderà con una visita al Museo del Design Italiano presso la Triennale di Milano.
Programma del corso
- Introduzione alla storia del design
- Il design in Italia tra autarchia e fascismo
- Dopo la guerra: Ricostruire le industrie (Fiat, Piaggio, Olivetti)
- La fortuna e l’invenzione del Made in Italy
- Contro il sistema: il design radicale e postmoderno.
Infine per chi vorrà partecipare organizzeremo una Visita al Museo del Design Italiano presso la Triennale di Milano ( domenica 26 gennaio 2025)
Docenza: Sofia Nannini.
Lezioni: 5 in video conferenza e una uscita alla triennale di Milano.
Giorno e orario: giovedì ore 20 -21.30; dicembre – gennaio; inizio 05 dicembre.
Costo IVA compresa: soci di U:A. € 80,00; non soci € 90,00.
I costi non comprendono la visita al Museo del Design Italiano che verranno definiti successivamente.
Sofia Nannini
Sofia Nannini è ricercatrice a tempo determinato in Storia dell'architettura presso il Politecnico di Torino dal 2023. Tra il 2021 e il 2023 è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna e docente a contratto presso le università di Bologna, Firenze, Pavia e IAAD. Ha ottenuto un dottorato in “Architettura. Storia e progetto” (Politecnico di Torino, 2021) e una laurea in Ingegneria Edile-Architettura (Università di Bologna, 2017). È autrice di Icelandic Farmhouses: Identity, Landscape and Construction (1790–1945) (Firenze University Press, 2023) e di The Icelandic Concrete Saga: Architecture and Construction (1847–1958) (Jovis Verlag, 2024).